Zack Snyder’s Justice League Recensione

Ho aspettato con ansia questo film, dato che avevo già visto la versione di Joss Whedon uscita nel lontano 2017. Ero rimasta molto delusa da Justice League, trovando alcune scene ridicole e senza mordente, i personaggi poco dettagliati e molte incongruenze. Questa nuova versione di Justice League, a mio parere uno dei più grandi film che abbia mai visto in vita mia, mi ha lasciata di stucco. Non ha niente a che vedere con quel film visto quattro anni fa, a cominciare dalla scena iniziale in cui è presente Superman/Henry Cavill che perde la vita dopo aver combattuto duramente con Doomsday.

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È stato dato molto spazio a ciascun personaggio della Justice League, approfondendo molto la storia della loro vita, come per esempio Cyborg/Ray Fisher. Prima non avevo avuto modo di conoscere le dinamiche della sua trasformazione, ma adesso ho un quadro molto più chiaro. Il personaggio di Batman/Ben Affleck mi ha colpita particolarmente, il modo in cui ha combattuto contro quei parademoni simili a insetti giganti e corazzati, è stato adrenalinico, per non parlare dell’umanità che ha dimostrato verso Superman, dopo che nel film BATMAN VS SUPERMAN uscito nel 2016 se le sono date di santa ragione.

Rispetto alla vecchia versione di questo film, in cui Batman era stato ridotto a un personaggio povero e per niente relativo al pipistrello di Gotham che sono abituata a vedere sugli schermi e fumetti, adesso ha collaborato grandemente alla battaglia, riunendo i membri della Justice League dopo alcune difficoltà iniziali, come la riluttanza di Victor Stone/Cyborg. Anche Aquaman/Jason Momoa all’inizio sembrava non volesse avere nulla a che fare con Bruce Wayne, rifiutandosi di prendere parte alla battaglia scatenata da Steppenwolf, l’ex generale dell’esercito di Darkseid, che purtroppo in questo film non ha preso parte allo scontro. Mi sarebbe piaciuto vederlo in azione, perché lo considero un personaggio davvero originale.

Comunque, in questo film non manca proprio nulla: azione, amicizia, qualche battuta ironica che non guasta mai, e storie di famiglie unite. Diana Prince alias Wonder Woman/Gal Gadot ha contribuito grandemente, lottando più di una volta contro Steppenwolf e dimostrando di valere molto più delle altre amazzoni, che nella battaglia a Themyscira (la loro terra natia) avevano fallito miseramente nel sorvegliare la loro Scatola Madre alla pari degli Atlantidei.

Questo film ha compensato tutto quello che mancava alla versione precedente, dando più completezza alla storia, le battaglie sono state ampliate e rese spettacolari, per non parlare del grande ritorno di Superman, che alla fine ha cambiato persino costume per acquisire più potere e fronteggiare Steppenwolf, che alla fine era riuscito ad appropriarsi delle tre Scatole Madri. Per un momento avevo creduto che i nostri eroi avessero miseramente fallito nella loro missione, e che Darkseid sarebbe arrivato dal portale per combattere contro la Justice League. Invece l’intervento tempestivo di Flash/Ezra Miller ha cambiato le carte in tavola, tornando indietro nel tempo e salvando la situazione. Quel momento è stato pieno di suspense, come una di quelle situazioni in cui lo spettatore rimane immobile davanti allo schermo e dice: “Cavolo!”.

Per fortuna la battaglia tra Superman e Steppenwolf è durata abbastanza, non come la versione precedente, in cui Superman sconfiggeva il nemico con un solo pugno, e fine della storia. Le battaglie brevi e semplici non fanno per me. L’epilogo di questo grande film che mi ha tenuta incollata allo schermo per quattro ore mi ha colpita parecchio, dandomi speranza per un seguito in cui forse Superman non sarà la salvezza del mondo, bensì il nemico.

Ecco il mio voto finale per Zack Snyder’s Justice League: ⭐⭐⭐⭐⭐